Ed eccoci al quinto appuntamento con gli ospiti del blog.
Se siete nuovi da queste parti: ogni mese un professionista del settore ci parla di un aspetto importante sull'organizzazione del matrimonio. Ad aprile ad esempio abbiamo affrontato il tema delle partecipazioni, mentre maggio è il mese della scelta della location.
A farmi compagnia oggi ci sono Giovanni e Dario, location manager del Convento dell'Annunciata di Medole (Mn).
Qui vi danno i loro consigli per affrontare al meglio questa scelta.
Due parole su di voi e sul vostro lavoro:
Convento dell’Annunciata ci ha catturato all’improvviso, un po’ come succede nei romanzi: un’eredità, una vecchia casa di famiglia abbandonata in mezzo alla campagna, un amore a prima vista. Io sono architetto, Dario un visual artist, è stato magnifico mettere al servizio di questa dimora che sembrava ormai chiusa in sé stessa le nostre competenze professionali. Amiamo i restauri rispettosi del passato fatti con mano leggera.
Abbiamo imparato che amare un luogo impone scelte lente, ci siamo messi in ascolto e il convento ci ha raccontato la sua storia.
Qual è il vostro consiglio per una coppia che si approccia alla scelta della location?
La location deve essere un amore a prima vista. Poi vengono le scelte pratiche che ovviamente sono molto importanti. Occhio da subito: alla capienza e alla versatilità degli spazi. Esistono anche amori impossibili!
Per i fine settimana è prudente muoversi almeno 15 mesi prima.
Aspetti pratici: ci sono delle domande che gli sposi dovrebbero sempre fare durante un sopralluogo?
Importantissimo informarsi sull’orario di chiusura, la possibilità di fare fuochi d’artificio (noi non li permettiamo per tutelare il parco) o altre attività di intrattenimento, raccogliere info sulla cucina, sull’illuminazione, sugli arredi a disposizione. Se il ricevimento è all’aperto è importante informarsi sulla presenza o meno di zanzare e a chi compete un’eventuale disinfestazione…e molto altro!
L'importanza del Piano B:
Scegliete sempre la location come se dovesse piovere! Il piano B non deve assolutamente essere considerato un ripiego ma una variante. Non ci stancheremo mai di ripeterlo. In caso di pioggia non chiedete ad un’ antica dimora la comodità che può avere un hotel o un ristorante classico, ma cercate il miglior compromesso secondo le vostre esigenze. Beauty is difficult diceva un poeta.
Parliamo di soldi: quanto costa una location?
I prezzi sono davvero molto vari. Non fatevi incantare dai nomi altisonanti che spesso costano di più di quello che offrono ma sospettate dei costi bassi: sarà tutto ben curato e in ordine quel giorno? Chiedete quali arredi sono compresi nell’affitto, a volte i noleggi sono molto cari. Noi abbiamo un prezzo per i giorni infrasettimanali e uno per i week end, stipuliamo un contratto d’affitto dunque non va aggiunta l’IVA.
Foto: Andrea Dal Prato
E non dimentichiamo gli extra:
Esatto: importantissimi gli extra. Noi per quello che riguarda la location non abbiamo costi extra, tutto quello che vi viene presentato è incluso ma a volte per attirare il cliente si parte da un prezzo base apparentemente invitante che viene poi gonfiato strada facendo. Attenzione quindi a tutte le voci oltre il costo di locazione.
E il mio consiglio? Se state pensando di farvi supportare nell'organizzazione del vostro matrimonio da un wedding planner non temporeggiate: coinvolgetelo sin dall'inizio in modo da consigliarvi anche in questa scelta. Il suo occhio critico e la sua esperienza potranno aiutarvi ad identificare il luogo perfetto per voi, per il vostro grande giorno e anche per le vostre tasche.
Volete scoprire di più sul Convento dell'Annunciata ? Ecco il link al sito di questa splendida e suggestiva location: http://www.conventodellannunciata.it/
Noi ci vediamo a Giugno per parlare di cose buone (ma anche di una delle voci più onerose riguardanti il matrimonio) : il banqueting!
Per restare aggiornati sugli articoli del blog e sui temi che tratterò basta iscriversi alla newsletter qui
A presto
Lucia
Foto: ©Convento dell' Annunciata